venerdì 6 agosto 2010

Mi aspettano giorni di ristoranti,cibi buonissimi e rinfreschi.
Il mio ex torna a trovarmi,per vedere come sto.Lo stesso motivo per il quale ci siamo lasciati lo porta a preoccuparsi ancora per me.
Soltanto che finirà alla solita maniera:litigi e pianti.
Non riesco a smettere.

martedì 3 agosto 2010

Il titolo del blog non é fine a se stesso.Racconta in una parola quello che mi dico per stare meglio( o per credere di stare meglio...ma tanto é la stessa cosa a stò punto)etc..Soltanto che le bugie hanno le gambe corte.
Prima o poi la verità viene a galla,e allora sì che son cazzi.Ti piomba tutto addosso più o meno.Non che io la verità la ignori,per carità.Però le bugie dovete ammettere che sono sempre più comode.Da quante situazioni che consideriamo scomode vi hanno salvato,magari?

In ogni caso ci saranno un po' di cambiamenti rispetto al precedente blog.Non lo voglio tutto incentrato sul problema,non al massimo almeno,ma su cose più felici,più belle da leggere e un tantino meno deprimenti.
Ho intenzione di levare il Diario Alimentare.Tanto chissenefrega?Alla fine quello che scende risale,quindi é come se nulla fosse stato ingerito.

A presto,
E.

lunedì 2 agosto 2010

Mia madre prepara un pesce con patate perfetto.Ogni volta che lo cucina riesco a sentire il profumo da qualsiasi parte della casa io mi trovi,ed ogni volta quando chiama la famiglia a tavola io sono la prima a precipitarmi e a mangiarlo voracemente.Nella gola ogni tanto scende qualche spina,ma a chi importa? il pesce è buonissimo,e ogni volta vado avanti con il secondo,il terzo,il quarto boccone,fino a finire tutta la mia porzione e a chiederne un'altra.
Le patate sono la parte migliore.Sopra ci sono dei pomodorini favolosi,ed ogni volta mi chiedo come riesca a farli.Io che non so nemmeno cucinare un piatto di pasta senza un aiuto.Anche quelli scendono in gola,senza nemmeno che io li assapori.Li ho mangiati talmente tante volte che il loro gusto lo conosco a memoria, e mi piace frli scendere nello stomaco,uno dopo l'altro,senza tregua.
"Buono?"
"Sì,davvero."
"Bene."
"Salgo in camera,a dopo."

Lì mi trovo faccia a faccia col cesso.
Buono mamma,davvero.

E.